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| Iper come sei cinico Io più che altro mi arrabbio, perché sono il tippo che credo che TUTTO può essere superato. Suicidarsi vuol dire arrendersi, non voler combattere. Ma riesco a capire il loro punto di vista, perché la depressione è una brutta cosa, ed è difficile vedere la cosa esternamente. E un adolescente che per esempio subisce atti di bullismo, o una ragazza che viene trattata dai ragazzi come un oggetto, non sempre riesco a trovare uno spiraglio nella sofferenza. Perché per un adolescente l'opinione degli altri è molto importante. La serie a me è piaciuta molto, perché tratta un tema molto delicato in modo molto chiaro, e ci mette quel pizzico di curiosità che attira lo spettatore, perché in ogni cassetta è spiegata una ragione, e quindi parla di una persona. Questa persona non è solo nella cassetta ma la conosci nella serie, quindi ti trovi a conoscere tutti i personaggi che sono i protagonisti. Usando i flashback, comprendi come si sono svolti i fatti prima del suicidio, e parallelamente vedi il presente, e come vanno avanti questi altri fatti, dopo il suicidio. La cosa che mi è piaciuta tanto è il fatto che ti fa comprendere che anche una frase, un gesto, può incidere su una persona. Non sai mai cosa sta passando quella persona, quindi la gente dovrebbe far bene a pensare prima di parlare.
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