Michael, "Rome wasn't build in a day", cantava qualcuno qualche anno fa... Cioè (per chi non mastica inglese) "Roma non è stata costruita in un giorno"...
Cosa vuol dire? Vuol dire che i GRANDI PROGETTI richiedono di non avere fretta, ma di programmare bene le cose e di impostare bene ogni battaglia.
Partiamo dalla prima IMPORTANTE distinzione, e cioè dal fatto che esistono (o devono esistere)
due dimensioni:
- Politica
- Amministrazione
La POLITICA va vista come un fase teorica di definizione dei modelli. Deve nascere da tecniche di "problem solving" per condurre alla definizione di "modelli sociali". Il "problem solving" si può riassumere come una sequenza di passi:
CITAZIONE
- individuazione di un problema
- definizione del problema
- analisi del problema e divisione in sottoproblemi
- formulazione di ipotesi per la risoluzione del problema
- verifica della validità delle ipotesi
- valutazione delle soluzioni
- applicazione della soluzione migliore
Come si vede, individuare e definire un problema sono due passi differenti. Prendiamo l'immigrazione, vista la tragedia di ieri. La "
immigrazione" è un problema, ma dicendo questo non dico "quale". E' un problema che vengono? E' un problema che partono? E' un problema che non andiamo a prenderli noi? E' un problema cosa fanno dopo che arrivano? Non serve una risposta, non subito. La "definizione" è già un passo successivo alla ammissione che esiste il problema.
La politica ha come oggetto la costituzione, l'organizzazione, l'
amministrazione dello stato e la direzione della vita pubblica. Come si vede, l'amministrazione è una fase della politica ed è la fase "pratica" di applicazione dei modelli organizzativi individuati.
Nel dire questo non sto di certo escludendo che serva un partito politico. Anzi...
Cosa è un partito politico? Wikipedia dice
CITAZIONE
Un partito politico è un'associazione tra persone accomunate da una medesima finalità politica ovvero da una comune visione su questioni fondamentali della gestione dello Stato e della società o anche solo su temi specifici e particolari. L'attività del partito politico è volta ad operare per l'interesse nazionale, si esplica nello spazio della vita pubblica e, nelle attuali democrazie rappresentative, ha per "ambito prevalente" quello elettorale.
Dunque, se io dico che voglio una
POLITICA SOSTENIBILE, una politica cioè che sappia individuare e analizzare i problemi, che sappia valutare OGNI POSSIBILE soluzione e che proponga modelli SOSTENIBILI, sto semplicemente mettendo delle basi generiche di ogni scelta programmatica. Cosa che OGNI partito dovrebbe fare ma non fa, essendo un partito una fazione di "ultras" ricchi di amarcord chi per i partigiani (sinistra), chi per i fascisti (destra), chi per il populismo spicciolo (M5S), e via discorrendo.
Nessuno che abbia a cuore l'interesse nazionale, le questioni fondamentali di gestione dello stato e della società. Tutti a parlare di Euro si, Euro no (argomento più che altro finanziario e di mercato), di PMI (imprenditoria), etc etc... Tutti a chiedere misure straordinarie (Zona Franca, Veneto indipendente, Mozione Sud), "80 euro" e così via... Nessuno a dire "serve un modello socialmente sostenibile".
Quindi, si arriverà ad un partito politico che porterà avanti un programma politico basato sugli esiti di un "pensiero scientifico prestato alla politica"? Lo spero. E anzi è quello che sto cercando di portare dentro questa nuova formazione. Se lo farà non escludo una mia partecipazione estremamente attiva!!!
P.S./O.T.: Sulla immigrazione ho una mia "bozza di proposta" che se volete posso condividere con voi a scopo di discussione. Però se lo faccio dovete leggerla!!!