CITAZIONE (Lonark @ 24/4/2024, 09:17)
Ospreay sul ring è come il Messi di un decennio fa su un campo di calcio: un alieno in mezzo agli umani. Non ci sono parole per descriverlo, bisogna solo guardare e percepire la differenza abissale che c'è tra lui e tutti gli altri. Lo stand-off finale con Danielson poi, con uno che chiama il Busaiku Knee e l'altro la Hidden Blade, sembrava quasi la scena di un film western.
Contento per Swerve per la vittoria del titolo, da quando ha iniziato il feud con Hangman lo scorso Settembre è stato l'MVP della federazione, e in particolare dopo Full Gear era chiaro che fosse destinato a diventare campione del mondo nel breve futuro. Personalmente io gli avrei dato il titolo già a Revolution, ma si è voluto dare un mese di regno di più a Samoa Joe per legittimarlo. Va bene così. Ora però sono indeciso su chi debba essere il prossimo campione. Da un lato la soluzione più naturale sarebbe Hangman vista la storia tra i due, però come ho già detto nel paragrafo precedente, Ospreay è talmente superiore che gli darei il titolo al mondo al più presto possibile, specialmente considerando che ci sarà uno show a Wembley tra 4 mesi.
Altre brevi considerazioni:
- Adoro Okada nel ruolo di heel. La differenza tra il suo ingresso sul ring (dove è stato osannato dal pubblico) e la fase finale del match (dove il pubblico cantava "Fuck Okada!") è la dimostrazione di quanto sia bravo.
- Spero che il pin di Malakai su Copeland sia un'occasione per vedere finalmente Malakai in un feud singolo (e magari anche un titolo singolo). Sono stufo di vederlo combattere solo in Trios Match, basta.
- Non capisco la strategia di far debuttare Mercedes Moné ad inizio Marzo per poi farle avere il suo primo match a fine Maggio. Chiunque poteva intuire che due mesi e mezzo di attesa sono fin troppi. L'intera situazione si poteva gestire decisamente meglio.
- Dal modo in cui Cole ha guardato Wardlow è chiaro che stanno costruendo uno split tra i due. Non che sia una scelta sbagliata... ma per ovvi motivi, mi sembra un film già visto.
- Toni Storm ha una grande gimmick, ma forse questa è la sua prima difesa titolata davvero buona, dopo una serie di match deludenti (in particolare quello contro Deonna). Merito di Thunder Rosa, anche lei tornata a un buon livello dopo il suo infortunio.
- Fantastica l'espressione facciale di Jack Perry dopo lo smascheramento. Ritorno perfetto.
- Ospreay mi sa che avrà prima una rivalità con quelli di Kallis. Calcola poi che All In ci sarà a fine agosto, anche se io non me la sentirei di bookare Strickland contro Ospreay che gioca in casa. Con tutto il lavoro che hai fatto per rendere Strickland così over, mi sembrerebbe uno spreco metterlo contro Ospreay, a Londra, per il titolo.
Proprio per il discorso di cui sopra, penso che Ospreay lo metteranno comunque per qualche titolo a Londra, ma non per quello mondiale. Personalmente invece, non penso nemmeno che sia così obbligatorio metterlo in un incontro titolato: tanto è talmento sopra alla media, talmente sopra la stratosfera, che la gente lo ama anche vederlo senza titoli. Almeno per il momento.
Chi per Strickland? Magari Hangman, ma corri il rischio di turnare quest'ultimo e dopo l'espulsione dall'Elite, non penso sia nè saggio nè logico farlo. A meno che il ritorno di Omega nel Dynamite del 1 maggio non sia legato proprio ad una lotta interna con lui e Hangman contro la nuova Elite.
- Che sarebbe stata una grande serata, l'ho capito ascoltando il pubblico al primo incontro. Un merito, va dato anche a loro: belli partecipi, belli carichi dal primo all'ultimo incontro dimostrando tra l'altro, se mai ce ne fosse ancora il bisogno di ripeterlo, che la differenza tra face e heel si sta poco alla volta assottigliando, col pubblico AEW che non gli importa a quale fazione appartieni: se sei bravo, meriti sostegno. Guarda l'HOB: heel fino al midollo, ma Brody King è sostenuto come uno dei top della federazione. Perfino i Bucks hanno avuto i loro cori durante il Ladder match.
- Okada si sta abituando a passi da giganto allo stile degli show nord-americani, totalmente diversi da quelli giapponesi. Ma ha una classe ed una professionalità talmente innata, che gli sono bastati pochi incontri per immergersi nella nuova realtà. E poi, onestamente, come puoi tifare contro Okada
?
- Black, a chi gli ha chiesto del perchè non combatte da tempo in singolo, ha spesso detto che ha preferito lasciare spazio ai suoi compari di stable, compresa Julia Hart, e che lui è contento così. Poi ovvio che non puoi non fargli fare incontri in singolo e l'incontro con Copeland promette già bene.
- Dando il titolo alla Nightingale a fine aprile, con un feud con la Hart iniziato praticamente nel periodo in cui la Mone è arrivata in AEW, con la storia che la Mone e la Nightingale hanno alle spalle e con il primo match della Mone che sarà nel prossimo PPV, per me invece la cronologia della Mone è perfetta.
- Non so se ti ricordi, ma qualche settimana fà, Cole fece una clip nella quale, tra le altre cose, fece un bel cazziatone a Wardlow dopo la sua sconfitta con Joe. Pensavo: e se tutto fosse legato al ritorno di MJF
?
- Io non sarei così tranchant con la Storm: ok, non è un fenomeno assoluto del ring, ma a 360° è un piacere vederla sul quadrato. Il suo carisma, il suo personaggio, le sue espressioni colmano quelle lacune che ha dal punto di vista squisitamente tecnico.
- Giusto un paio di secondi, ammetto che c'ero caduto come una pera sul fan esagitato salito sul ring
. Ma anche qui, i Bucks l'avevano detto qualche puntata fà: "Yo Scapegoat, i love your work". Nulla si dice per caso in questa federazione.
- Ma cosa mi dici di Hook? Io sono davvero entusiasta su come è stato bookato. Uscito due volte dal Judas Effect e mandato giù solo da una mazzata da baseball che avrebbe steso anche il gigante Golia. Jericho l'ha guidato e gli ha fatto compiere davvero quel passo decisivo, quello step successivo della sua carriera che questo ragazzo doveva avere e per questo ringrazio Jericho che ha fatto un lavorone. Guarda il finale poi, che espressioni facciali le sue. Il tutto, con tanti saluti a Jinder Mahal, che intanto ha ancora la faccia di parlare...