THE WALKING DEAD - SEASON 1, Serie Tv - Recensione 1^ Stagione

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view post Posted on 9/5/2013, 13:35
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The Walking Dead
1^ Stagione


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Scheda

Titolo originale: The Walking Dead
Paese: Stati Uniti d'America
Anno: 2010
Genere: Drammatico, horror
Episodi: 6


Interpreti e personaggi

Andrew Lincoln è Rick Grimes, vice sceriffo della polizia di Kentucky
Jon Brenthal è Shane Walsh, collega fidato di Rick
Sarah Wayne Callies è Lori Grimes, moglie di Rick e madre di Carl
Chandler Riggs è Carl Grimes, figlio di Rick e Lori
Steven Yeun è Glenn Rhee
Michael Rooker è Merle Dixon
Norman Reedus è Darly Dixon
Laurie Holden è Andrea
Emma Bell è Amy
Jeffrey DeMunn è Dale Horvath
Melissa Suzanne McBride è Carol Peletier
Madison Lintz è Sophia Peletier
IronE Singleton è T-Dog


Trama

Rick Grimes è il vice-sceriffo di una piccola contea in Georgia. Ferito durante un'azione di polizia, finisce in un profondo coma che lo terrà allo scuro del destino del pianeta. Infatti, al suo risveglio, Rick scoprirà che il mondo ha dovuto fronteggiare una vera e propria pandemia, che rianima i morti tramutandoli in zombie. Questi, mossi da puro istinto selvaggio, cercano di cibarsi della carne dei vivi, allargando così a macchia d'olio l'infezione. Un risveglio, quello di Rick, reso ancora più doloroso dalla scomparsa della propria famiglia, che sembrano aver lasciato in tempo l'abitazione, salvandosi così dall'attacco iniziale degli zombie. L'ex vice-sceriffo, nonostante indossi ancora la divisa ufficiale, decide quindi di partire alla loro ricerca, augurandosi di trovarli ancora in vita in un mondo ormai post-apocalittico, dove i morti sono diventati i veri padroni del pianeta. Per sua fortuna, durante il viaggio, Rick incontrerà altri sopravvissuti che lo aiuteranno nella sua ricerca, mostrandoci il meglio ed il peggio della nostra specie. Ritroverà mai la sua famiglia? Ed una volta trovata come riuscirà a salvarli?


Commento personale

The Walking Dead farà la gioia sia degli zombie-fan sia dei semplici amanti dei serial di qualità. La breve durata della stagione lascia un po' l'amaro in bocca, ma ci si trova comunque davanti ad un ottimo serial, che saprà colpirvi incollandovi allo schermo. Alla fine della sesta puntata verrete colti da una fame insaziabile che vi farà fremere in attesa della seconda stagione, ma non temete, è normale! A meno che non siate stati morsi da uno zombie... :asd:



Edited by PsychoCMD - 11/7/2017, 11:56
 
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view post Posted on 23/3/2016, 11:25
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Man "I M" Back
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La prima serie, si capisce anche dalla lunghezza, è un test sulla reazione del pubblico. E il test è sicuramente ben riuscito!!!

La cosa che più colpisce è la capacità di creare sin dalla prima serie una "frattura" di amore ed odio dei personaggi, in cui i cattivi non sono per forza di cose odiate e i buoni non sono per forza di cose amati.

Il coma di Rick sembra roba di pochi giorni, al massimo settimane, ma il modo "selvaggio" di fare sesso della moglie Lori e del suo "miglior amico" Shane portano subito a pensare di lui che è un fessacchiotto buono e "povero cornuto", la moglie un "puttanone" (passatemi il termine) e Shane un approfittatore.

Anche Merle fa da subito "incazzare", troppo devastante, troppo rumoroso, troppo arrogante e violento, ma il modo con cui viene abbandonato, con goffaggine e superficialità e sprezzo per la vita lascia l'amaro in bocca e la voglia di vederlo tornare e vendicarsi, pur etichettandolo senza dubbio alcuno come "grande stronzo".

Emerge subito il personaggio di Glenn, il coreano da tutti etichettato come cinese per via dei tratti somatici asiatici che sembra un esperto di tattica e guerriglia urbana. La sua esperienza? Presto svelata: consegnava pizze a domicilio. Ci sta tutta!!!

La trama sembra caotica, disorganizzata, i protagonisti sempre a mettersi in casini assurdi per poi uscirne in modo spettacolari e al limite del pittoresco, mentre tutto attorno la città è un cimitero vivo. Troppo perfetto per non piacere!!!

Il punto di forza? Secondo me il "realismo". Zombie a parte, i difetti di questa serie sono davvero pochi e si confermeranno restare quelli per tutto il resto della serie. E li posso facilmente riassumere così:

1. nonostante gli zombie si trascinano sempre essendo spesso feriti, fratturati o decomposti, ma non eccellendo in velocità nemmeno quando "integri", alla fine sono sempre più veloci degli umani anche quando ben nutriti e in stato di salute eccellente. Una sorta di teletrasporto zombeesco...

2. nonostante uno zombie sia rumoroso e nonostante "rantoli" sempre quando fiuta una preda, nonostante trascini sempre un piede nel bosco, arriva sempre alle spalle in silenzio

3. nonostante gli zombie sbranino gli umani riducendoli a brandelli, questi tornano praticamente sempre "zombizzati": ma non dovevano avere un piede nel nord Dakota e uno in Texas?

A parte questo, il resto è talmente realistico da farti immedesimare.

P.S.: non ci azzecca nulla ma una nota di merito va data al film World War Z che tratta il tema dell'apocalisse di zombie in modo molto vicino alla serie ma rimuovendo questi limiti (in modo forse un tantino eccessivo); infatti gli zombie diventano incredibilmente forti e veloci (una via di mezzo no, eh???) e sebbene "non morti" capaci di resistere a colpi non diretti al cervello, se gravemente feriti perdono nella loro aggressività
 
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1 replies since 9/5/2013, 13:35   42 views
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