ART. 01 - IL TERRENO DI GIOCO

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view post Posted on 23/2/2013, 01:40
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Superficie del terreno
Le gare possono essere giocate su superfici naturali o artificiali, secondo quanto prevede il Regolamento della competizione.

Il colore delle superfici artificiali deve essere verde.

Quando si utilizzano superfici artificiali in gare di competizioni tra squadre rappresentative di Federazioni affiliate alla FIFA o in gare internazionali di competizioni per club, la superficie deve soddisfare i requisiti del “FIFA Quality Concept for Football Turf” o del “International Artificial Turf Standard”, salvo che la FIFA non accordi una speciale deroga.

Segnatura del terreno
Il terreno di gioco deve essere rettangolare e segnato con linee che fanno parte delle superfici che delimitano.

Le linee che delimitano i lati più lunghi del terreno sono denominate “linee laterali”; quelle che delimitano i lati più corti “linee di porta”.

Il terreno di gioco è diviso in due metà dalla “linea mediana”, che congiunge il punto medio delle due linee laterali.

A metà della linea mediana è segnato il punto centrale del terreno di gioco. Attorno a questo punto è tracciata una circonferenza di m. 9,15 di raggio.

È possibile tracciare un segmento di linea al di fuori del terreno di gioco a m. 9,15 dall’arco dell’area d’angolo, sia perpendicolarmente alla linea di porta sia alla linea laterale, al fine di rendere esplicita la distanza che gli avversari devono rispettare durante l’esecuzione di un calcio d’angolo.

Dimensioni
La lunghezza delle linee laterali deve essere superiore alla lunghezza delle linee di porta.

Lunghezza: minimo m. 90 massimo m. 120
Larghezza: minimo m. 45 massimo m. 90

Tutte le linee devono essere della stessa larghezza, che non deve essere superiore a cm. 12.

Gare internazionali
Lunghezza: minimo m. 100 massimo m. 110
Larghezza: minimo m. 64 massimo m. 75

L’area di porta
Due linee sono tracciate perpendicolarmente alla linea di porta, a m. 5,50 dall’interno di ciascun palo.
Queste due linee hanno una lunghezza di m. 5,50 verso l’interno del terreno di gioco e sono congiunte da una linea parallela alla linea di porta.
La superficie delimitata da queste linee e dalla linea di porta è denominata area di porta.

L’area di rigore
Due linee sono tracciate perpendicolarmente alla linea di porta, a m.16,50 dall’interno di ciascun palo.
Queste due linee hanno una lunghezza di m.16,50 verso l’interno del terreno di gioco e sono congiunte da una linea tracciata parallela alla linea di porta.
La superficie delimitata da queste linee e dalla linea di porta è denominata area di rigore.

All’interno di ciascun’area di rigore, a m. 11 dalla linea di porta ed equidistante dai pali, è segnato il punto del calcio di rigore. Con centro in tale punto deve essere tracciato all’esterno dell’area di rigore un arco di circonferenza di m. 9,15 di raggio.

Le bandierine
A ciascun angolo del terreno deve essere infissa un’asta con bandierina. L’asta non deve essere appuntita in alto e deve avere un’altezza non inferiore a m. 1,50 dal terreno.

Bandierine simili possono ugualmente essere infisse a ciascun’estremità della linea mediana, all’esterno del terreno di gioco e ad almeno m. 1 dalla linea laterale.
*
Le bandierine d’angolo sono obbligatorie

L’arco d’angolo
Da ciascuna bandierina d’angolo è tracciato all’interno del terreno di gioco un quarto di cerchio di un metro di raggio.

Le porte
Una porta deve essere posta al centro di ciascuna linea di porta.

Le porte consistono di due pali verticali infissi ad uguale distanza dalle bandierine d’angolo e congiunti alla sommità da una traversa.

I pali delle porte e le traverse devono essere in legno, in metallo o in altro materiale approvato. La loro forma deve essere quadrata, rettangolare, circolare o ellittica e non devono costituire alcun pericolo per i calciatori.

La distanza che separa i due pali è di m. 7,32 ed il bordo inferiore della traversa è situato a m. 2,44 dal suolo.

La posizione dei pali della porta in relazione alla linea di porta deve essere in conformità ai grafici seguenti:

*
Se la forma dei pali è quadrata (vista dall’alto), i lati devono essere paralleli o perpendicolari alla linea di porta. I lati della traversa devono essere paralleli o perpendicolari al piano del terreno di gioco.
*
Se la forma dei pali è ellittica (vista dall’alto), l’asse più lungo deve essere perpendicolare alla linea di porta. L’asse più lungo della traversa deve essere parallelo al piano del terreno di gioco.
*
Se la forma dei pali è rettangolare (vista dall’alto), il lato più lungo deve essere perpendicolare alla linea di porta. Il lato più lungo della traversa deve essere parallelo al piano del terreno di gioco.

Entrambi i pali e la traversa devono avere un’uguale larghezza e spessore, di misura non superiore a cm. 12. Le linee di porta devono avere la stessa larghezza dei pali e della traversa.

Delle reti possono essere fissate alle porte ed al suolo dietro le porte a condizione che siano adeguatamente sostenute e non disturbino il portiere.

I pali delle porte e la traversa devono essere di colore bianco.
*

Sicurezza
Le porte devono essere fissate al suolo in modo sicuro. Porte mobili possono essere utilizzate soltanto se rispondono a tale requisito.

Decisioni IFAB


Decisione n. 1
Laddove siano previste aree tecniche, queste devono rispondere ai requisiti fissati dall’IFAB, che sono contenuti nella sezione di questa pubblicazione avente
per oggetto “L’Area Tecnica”.
*

SEGNATURA DEL TERRENO DI GIOCO
Non può essere consentito tracciare il terreno di gioco con linee discontinue o solchi. Se un calciatore traccia con i piedi segni non autorizzati sul terreno di gioco,
sarà ammonito per comportamento antisportivo. Se l’arbitro nota che ciò accade durante la gara, ammonirà il calciatore colpevole per comportamento antisportivo alla prima interruzione di gioco.

Devono essere tracciate sul terreno di gioco solamente le linee indicate nella Regola 1. Laddove sono usate superfici artificiali, altre linee sono consentite purché siano di un colore differente e chiaramente distinguibili dalle linee del terreno di gioco per il calcio.

PORTE
Se la traversa viene spostata o si rompe, il gioco deve essere sospeso fino a quando la stessa non sarà riparata o rimessa nella sua posizione. Se la riparazione dovesse essere impossibile, la gara dovrà essere sospesa definitivamente. L’impiego di una corda per sostituire la traversa non è consentito. Se la traversa è riparabile, la gara riprenderà con una rimessa da parte dell’arbitro nel punto in cui si trovava il pallone quando il gioco è stato interrotto, a meno che il gioco sia stato interrotto all’interno dell’area di porta, nel qual caso l’arbitro effettuerà la propria rimessa sulla linea dell’area di porta parallela alla linea di porta nel punto più vicino a quello in cui si trovava il pallone quando il gioco è stato interrotto.

PUBBLICITÀ COMMERCIALE
La pubblicità commerciale deve essere posta ad almeno un metro dalle linee perimetrali del terreno di gioco.

Ogni forma di pubblicità commerciale, reale o virtuale, è vietata sul terreno di gioco, sulla superficie compresa tra la linea di porta e la rete della porta o all’interno dell’area tecnica o entro un metro dalla linea laterale, dal momento in cui le squadre entrano sul terreno di gioco fino a quando lo lasciano per l’intervallo, e dal momento in cui rientrano sullo stesso fino al termine della gara.
Allo stesso modo, nessuna forma di pubblicità è consentita sulle porte, sulle reti, sulle aste delle bandierine d’angolo o sui loro drappi e nessuno strumento estraneo (telecamere, microfoni, ecc.) può essere collocato su dette strutture.

LOGHI ED EMBLEMI
La riproduzione reale o virtuale di loghi o emblemi della FIFA, delle Confederazioni, delle Federazioni, delle Leghe, delle Società o di altri organismi è vietata sul terreno di gioco, sulle reti delle porte e sulle superfici che esse delimitano al suolo, sulle porte, sulle aste delle bandiere d’angolo e sui loro drappi durante tutta la durata del gioco.

Decisioni Ufficiali FIGC


1. Disposizioni di carattere generale sui campi di gioco
1) I campi di gioco per essere omologati devono essere conformi a quanto stabilito dalle “Regole del Gioco” e “Decisioni Ufficiali” ed ai requisiti indicati dalle norme sull’ordinamento interno delle Leghe e del Settore per l’Attività Giovanile e Scolastica (SGS).
2) Per l’inizio e la prosecuzione delle gare con l’illuminazione artificiale, l’impianto deve essere dotato della potenzialità di illuminamento minimo previsto dalle disposizioni emanate dal Consiglio Federale.
3) Le Società ospitanti, responsabili del regolare allestimento del campo di gioco, sono tenute a mettere a disposizione dell’arbitro idonei strumenti di misura per l’eventuale controllo della regolarità del terreno di gioco.

PER I CAMPIONATI DELLA LNP
Il terreno di gioco, le sue dotazioni, le attrezzature, l’impianto d’illuminazione, gli spazi ed i servizi di supporto (spogliatoi, locali antidoping, ...) devono essere conformi al Regolamento degli Stadi, approvato annualmente dalla LNP, che contiene l’indicazione dei requisiti necessari a garantire gli standard ottimali di utilizzabilità e sicurezza degli stadi e a incentivare il continuo sviluppo e miglioramento degli stessi.
Le società ospitanti hanno l’obbligo di mettere a disposizione degli ufficiali di gara un’autovettura per lasciare lo stadio al termine della gara.

PER I CAMPIONATI DELLA LEGA PRO
A) I terreni di gioco, possono essere in erba naturale, o naturale rinforzata o artificiale conforme al Regolamento degli Stadi della Lega PRO, ed avere le dimensioni di m. 105x68. Sono ammesse dimensioni inferiori fino al minimo di m. 100 x 60 per i soli casi di comprovate difficoltà dell’impianto.
La superficie dei terreni di gioco deve avere una pendenza non superiore allo 0,5 per cento nella direzione degli assi, per lo smaltimento delle acque superficiali. B) È fatto obbligo alle Società di conservare in perfetta efficienza i campi di gioco e, in particolare, di provvedere allo sgombero della neve fino a quarantotto ore prima dell’orario ufficiale previsto per l’inizio della gara.
C) I recinti di gioco devono essere protetti dal pubblico da separatori verticali o da altro sistema ritenuto idoneo dalla Lega PRO.
D) Le protezioni, così come ogni altro ostacolo di tipo fisso, devono essere poste ad una distanza minima di metri 2,5 dalle linee laterali e di m. 3,5 dalle linee di porta. E) L’accesso allo stadio e al terreno di gioco degli ufficiali di gara e dei calciatori deve essere separato da quello del pubblico.
F) I campi di gioco devono essere muniti di spogliatoi separati per gli ufficiali di gara e per l’una e l’altra squadra, nonché di distinti locali appositamente attrezzati per l’assistenza sanitaria e per il controllo antidoping, conformi al Regolamento degli Stadi della Lega PRO.
G) Le Società ospitanti devono installare ai bordi del terreno di gioco, alla distanza minima di metri 2,50 dalle linee laterali, due panchine sulle quali sono tenute a prendere posto tutte le persone ammesse nel recinto di gioco. La posizione e le caratteristiche delle panchine devono essere conformi al Regolamento degli Stadi.
H) I campi di gioco devono essere dotati di impianti di illuminazione artificiale per la disputa di partite in notturna e per la regolare conduzione a termine di partite fissate in orario diurno che, per motivi meteorologici ed ambientali, si svolgono, in tutto o in parte, in condizioni di insufficiente luminosità naturale. Il valore minimo di illuminamento verticale medio in tutte le direzioni deve essere di 500 lux e di 800 lux in caso di riprese televisive con rapporto tra illuminamento orizzontale e verticale compreso tra 0,5 e 2. Tale valore deve essere mantenuto anche in caso di mancanza di corrente di rete, per mezzo di un idoneo impianto di emergenza. I) Ogni Società deve dotarsi di un piano di mantenimento delle condizioni di sicurezza e di evacuazione in emergenza dello stadio utilizzato.
L) È fatto obbligo alle Società ospitanti di predisporre la dotazione, in prossimità dell’accesso al recinto di gioco e per tutta la durata della gara, di due barelle per il pronto soccorso agli infortunati con relativi barellieri specializzati; nonché di una ambulanza, completamente attrezzata, all’interno dello stadio. L’ambulanza deve essere a disposizione da un’ora prima l’inizio e fino a mezz’ora dopo la conclusione della gara.
M) Le Società ospitanti hanno l’obbligo di mettere a disposizione degli ufficiali di gara un’autovettura per lasciare lo stadio al termine della gara.

PER I CAMPIONATI DELLA LEGA NAZIONALE DILETTANTI
A) Per lo svolgimento delle gare ufficiali è richiesto un impianto di gioco, appositamente omologato che sia rispondente alle seguenti regole:

1) per l’attività organizzata dal Comitato Interregionale:

Campionato Nazionale Serie D
I campi di gioco devono essere rispondenti alle norme di sicurezza stabilite dalla legge e ottenere il visto rilasciato dalla Commissione Provinciale di vigilanza. Devono, inoltre, possedere le caratteristiche e i requisiti previsti dal “Regolamento Impianti Sportivi”. Gli impianti di nuova costruzione devono essere dotati di un terreno di gioco avente dimensioni non inferiori a m. 105 x 65. In casi eccezionali, le misure dei terreni di gioco possono essere ridotte fino a 100 m. per la lunghezza e fino a 60 m. per la larghezza.

Campionato Nazionale Juniores
TERRENI DI GIOCO
Gli impianti di gioco devono essere dotati di un terreno di gioco avente dimensioni non inferiori a m.100 x 60.

SPOGLIATOI
Gli spogliatoi devono essere ubicati all’interno del campo di gioco e separati per ciascuna delle due squadre e per gli ufficiali di gara. Devono essere, in ogni caso, decorosi, convenientemente attrezzati ed adeguatamente protetti.

RECINZIONI
Il recinto di gioco deve essere obbligatoriamente protetto da una rete metallica di altezza non inferiore a m.2,20 o da altro sistema idoneo. Tra le linee perimetrali del terreno di gioco ed il pubblico, od ostacolo fisso (muri, pali, reti, fossati, alberi, ecc.) deve risultare una distanza minima di m.1,50 (campo per destinazione).

2) Per l’attività organizzata dai Comitati Regionali:
TERRENI DI GIOCO
Campionati di Eccellenza e Promozione: misure minime m. 100 x 60.

Campionati di 1a e 2a categoria, Campionato Regionale Juniores – “Under 18”:
misure minime m. 100 x 50.
Per i terreni di gioco per le squadre di 1a e 2a categoria e del Campionato Regionale Juniores “Under 18” è ammessa una tolleranza non superiore al 2%, sia per la larghezza che per la lunghezza, delle misure regolamentari.

Campionato di 3a categoria, 3a categoria - “Under 21”, Campionato Provinciale Juniores “Under 18”, 3a categoria – “Under 18” e Attività Amatori: misure minime m. 90 x 45.
È ammessa una tolleranza non superiore al 4%, sia per la larghezza che per la lunghezza, delle misure regolamentari.

SPOGLIATOI
Gli spogliatoi devono essere ubicati all’interno della recinzione e separati per ciascuna delle due squadre e per gli ufficiali di gara.
Gli spogliatoi dei campi di gioco delle squadre che partecipano ai campionati di Calcio Femminile, di Calcio a Cinque, di 2a categoria, di 3a categoria, di 3a categoria - “Under 21”, Juniores – “Under 18”, di 3a categoria – “Under 18” e all’Attività Amatori possono essere ubicati anche all’esterno della recinzione.
Gli spogliatoi devono essere, in ogni caso, decorosi, convenientemente attrezzati ed adeguatamente protetti.

RECINZIONI
Il recinto di gioco deve essere obbligatoriamente protetto da una rete metallica di altezza non inferiore a m. 2,20 o da altro sistema idoneo.
Tra le linee perimetrali del terreno di gioco ed il pubblico, od ostacolo fisso (muri, pali, reti, fossati, alberi, ecc.) deve risultare una distanza minima di m. 1,50 (campo per destinazione).

3) Per l’attività svolta nell’ambito della Divisione Calcio Femminile:

TERRENI DI GIOCO
Campionati Nazionali: misure minime m. 100 x 60.
Campionati Regionali: misure minime m. 90 x 45.

A) È ammessa una tolleranza non superiore al 4% sia per la larghezza che la lunghezza delle misure minime regolamentari.
B) Ogni modifica da apportare ai campi di gioco dopo il collaudo deve essere autorizzata dal competente Comitato o Divisione, dopo un nuovo collaudo il cui verbale deve essere affisso nello spogliatoio degli ufficiali di gara.
C) Le porte, nelle gare ufficiali, devono essere munite di reti regolamentari.
D) Le Società ospitanti sono tenute a mettere a disposizione degli assistenti dell’arbitro le prescritte bandierine di m. 0,45 x 0,45 con asta di legno della lunghezza di m. 0,75.
E) Le Società ospitanti sono tenute a dotare il terreno di gioco di due panchine sulle quali devono prendere posto, durante le gare, le persone ammesse nel recinto di gioco. Esse sono altresì tenute a predisporre, per gli ufficiali di gara e per le squadre, materiale sanitario adeguato e mettere a disposizione un numero di palloni regolamentari, sufficiente per la disputa della gara.
F) È autorizzato lo svolgimento dell’attività ufficiale dilettantistica e giovanile di calcio su campi in erba artificiale. Tutte le realizzazioni in erba artificiale devono avere necessariamente la preventiva omologazione da parte della Lega Nazionale Dilettanti.

2. Segnature e caratteristiche del terreno di gioco
1) Le linee devono essere tracciate con gesso e devono avere la larghezza massima di cm.12 e minima di cm.10.
2) In caso di neve, il terreno di gioco può essere segnato con polvere di carbone o con altro materiale visibile; in caso di pioggia, se necessario, con segatura. Non è consentito l’uso di materiali diversi per la segnatura del terreno di gioco.
3) Gli eventuali reclami per irregolarità sulle misure del terreno di gioco, delle porte, del pallone e per tutto quanto ha attinenza con il terreno di gioco stesso non saranno presi in considerazione se la squadra reclamante non avrà presentato riserva scritta all’arbitro prima dell’inizio della gara.
4) Qualora una squadra intendesse, per irregolarità sopravvenuta, avanzare riserva durante la gara, potrà farlo verbalmente. L’arbitro dovrà prenderne atto alla presenza del capitano della squadra avversaria, facendone annotazione sul proprio taccuino e riportandone tutti i particolari nel rapporto di gara.

3. Impraticabilità del terreno di gioco
1) Il giudizio sulla impraticabilità del terreno di gioco, per intemperie o per ogni altra causa, è di esclusiva competenza dell’arbitro designato a dirigere la gara. 2) L’accertamento, alla presenza dei capitani delle squadre, deve essere eseguito all’ora fissata per l’inizio della gara, dopo la verifica della presenza delle due squadre e l’identificazione dei calciatori indicati nei prescritti elenchi.
3) L’arbitro può procedere all’accertamento dell’impraticabilità del terreno di gioco prima dell’ora fissata per l’inizio della gara ove siano presenti i capitani delle squadre. Qualora l’impraticabilità fosse ritenuta non rimediabile entro l’ora fissata per l’inizio della gara, l’arbitro può prescindere dalla presenza e, quindi, dall’identificazione dei calciatori delle due squadre.
4) Le Leghe, il SGS ed i Comitati possono rinviare d’ufficio le gare che dovrebbero essere disputate su terreni di gioco la cui impraticabilità, debitamente accertata, sia tale da non rendere comunque possibile la disputa delle stesse.
5) L’obbligo dello sgombero della neve dai terreni di gioco è disciplinato dalle disposizioni emanate dalle Leghe e dal SGS.

4. Recupero delle gare
1) Le gare non iniziate, non portate a termine o annullate sono recuperate con le modalità fissate, con decisione inappellabile, dalle Leghe, dal SGS e dai Comitati. 2) Le gare della LNP non iniziate devono essere recuperate il giorno successivo a quello fissato, salvo nei seguenti casi:
A) perdurante impraticabilità del campo, da constatarsi dall’arbitro in presenza delle squadre il giorno successivo a quello fissato ed all’ora stabilita per la disputa della gara;
B) una o entrambe le squadre siano già impegnate in una successiva gara infrasettimanale, sia essa di calendario o di recupero, nel quadro delle competizioni ufficiali organizzate dalla LNP o di altre competizioni internazionali alle quali le Società sono state autorizzate a partecipare;
C) gara in programma in un turno infrasettimanale. In tali casi il Presidente della LNP provvede a fissare la data di recupero della gara, da effettuarsi entro quindici giorni dal provvedimento.
D) mancato inizio della gara a causa di fatti o situazioni che comportano l’irrogazione delle sanzioni di cui all’art. 17 del Codice di Giustizia Sportiva.
3) Per le gare interrotte in conseguenza di fatti o situazioni che non comportano l’irrogazione delle sanzioni di cui all’art. 17 del Codice di Giustizia Sportiva deve essere disposta la prosecuzione, in altra data, dei soli minuti non giocati.
La quantificazione dei minuti non giocati, ivi compresa la durata dell’eventuale recupero è determinata, con decisione inappellabile, dall’arbitro, che dovrà riportarla nel rapporto di gara.
4) Per le gare della LNP interrotte, le due Società hanno facoltà di accordarsi per disputare la prosecuzione della gara il giorno successivo, previa ratifica dell’accordo da parte della LNP. In caso di mancato accordo fra le due Società, o di mancata ratifica da parte della LNP, il Presidente della LNP provvede a fissare la data di prosecuzione della gara, da effettuarsi entro quindici giorni dal provvedimento.

5. Porte
1) Nelle gare ufficiali, dietro alle porte, devono essere appese le reti, le quali devono essere di canapa, juta o nylon; non sono tollerate reti di filo di ferro.
Le reti devono essere applicate in modo che siano distanti, nella parte superiore, almeno cm. 50 dalla traversa e, nella parte inferiore, almeno m. 1,50 dalla linea di porta. Le reti, inoltre, devono essere appese ai sostegni e non sovrapposte agli stessi.
2) Per le misure delle porte, nelle gare di qualsiasi Categoria, è tollerata una differenza di cm. 2 in eccesso e/o in difetto.
3) L’arbitro deve ammonire qualsiasi calciatore che sposti intenzionalmente un palo della porta o la traversa e, se recidivo, lo deve espellere. Se il gioco è stato interrotto per tale motivo, sarà ripreso con un calcio di punizione indiretto.
4) Se l’infrazione è commessa da un calciatore nell’area di porta avversaria, il calcio di punizione sarà eseguito da un punto qualsiasi dell’area stessa ove l’infrazione è stata commessa.
5) Se invece l’infrazione è commessa da un calciatore nella propria area di porta, il calcio di punizione dovrà essere eseguito dalla linea dell’area di porta parallela alla linea di porta, nel punto più vicino a quello ove l’infrazione è stata commessa.

6. Bandierine d’angolo
1) Le bandierine d’angolo devono essere di colore giallo.
2) L’arbitro deve ammonire qualsiasi calciatore che sposti intenzionalmente una bandierina e, se recidivo, lo deve espellere.
Se il gioco dovesse essere interrotto per tale motivo, sarà ripreso con un calcio di punizione indiretto, nel punto ove l’infrazione è stata commessa.

7. Svolgimento delle gare con luce artificiale
1) Le Leghe ed i Comitati possono fissare l’inizio delle gare in ore che prevedano l’impiego della illuminazione artificiale.
2) Le gare iniziate con luce naturale possono essere validamente continuate, in qualsiasi momento, con luce artificiale, senza che ciò possa costituire elemento di irregolarità delle stesse.
3) Per l’inizio e la prosecuzione delle gare con l’illuminazione artificiale, l’impianto deve essere dotato della potenzialità di illuminamento minimo previsto dalle disposizioni emanate dal Consiglio Federale.
4) I valori di illuminamento minimo orizzontale restano così fissati:
• per stadi di capacità inferiore a 3.000 spettatori minimo 100 Lux; • per stadi da 3.000 a 5.000 spettatori minimo 150 Lux;
• per stadi fino a 10.000 spettatori minimo 250 Lux;
• per stadi fino a 20.000 spettatori minimo 300 Lux;
• per stadi di capacità superiore a 20.000 spettatori minimo 500 Lux.
5) I valori suddetti non riguardano le gare di competizioni internazionali sia di Società sia di rappresentative nazionali per le quali valgono, invece, valori più elevati, che sono stabiliti dagli Organi internazionali competenti.

GUIDA PRATICA AIA


1. Che cosa sono: il “terreno di gioco”, il “campo per destinazione”, il “recinto di gioco”, il “campo di gioco”?
Terreno di gioco: è il rettangolo entro il quale si svolge effettivamente il gioco. Campo per destinazione: è una fascia piana di terreno larga almeno m. 1,50, situata intorno al terreno di gioco ed a livello dello stesso.
Recinto di gioco: è il terreno di gioco, il campo per destinazione, le eventuali piste e pedane atletiche sino alla rete o altro mezzo appropriato di recinzione.
Campo di gioco: è l’intera struttura sportiva che comprende anche il “recinto di gioco”, gli spogliatoi ed ogni altro locale annesso, con i relativi accessi.

2. Se il capitano di una squadra, anche se ritardataria, formula riserve riguardo alla regolarità del terreno di gioco e delle sue particolarità, quali sono le formalità da osservare e come deve comportarsi l’arbitro?
Le riserve devono essere presentate, per iscritto, prima dell’inizio della gara. L’arbitro provvederà alle verifiche usando gli strumenti di misura che la Società ospitante è tenuta a mettere a disposizione.
Qualora le irregolarità siano costatate e riguardino la segnatura in generale, le bandierine d’angolo ed il campo per destinazione, l’arbitro inviterà la Società ospitante, tramite il capitano, ad eliminarle entro un termine che, a sua discrezione, ritiene compatibile con la possibilità di portare a termine la gara. Se ciò non fosse possibile, l’arbitro non darà inizio alla gara.
In ogni caso, l’arbitro annoterà nel rapporto di gara le riserve presentategli, allegandole in originale, i provvedimenti assunti e le conseguenze relative.

3. Se il capitano di una squadra esprime riserve per irregolarità sopravvenute nel corso di una gara, quali formalità dovrà osservare l’arbitro e come dovrà comportarsi?
Tali riserve possono essere espresse solo verbalmente. L’arbitro ne prenderà atto alla presenza del capitano della squadra avversaria e si comporterà in conformità a quanto specificato nel caso precedente.
Qualora, invece, le riserve riguardino irregolarità già esistenti all’inizio della gara, l’arbitro ne prenderà ugualmente atto e ne farà pure menzione nel proprio rapporto di gara, senza però procedere ad alcuna verifica.

4. Quali sono le cause che determinano l’impraticabilità del terreno di gioco?
a) neve o fango: quando l’entità è tale da non consentire il rimbalzo del pallone ed ai calciatori di giocarlo regolarmente;
b) ghiaccio: quando, in più zone del terreno di gioco, vi sono strati di ghiaccio o di neve ghiacciata che costituiscono pericolo;
c) pioggia o allagamenti: quando il pallone non rimbalza, galleggia in più zone del terreno di gioco e quando le diffuse pozzanghere non consentono una idonea segnatura del terreno stesso;
d) vento: quando la sua intensità non permette al pallone di rimanere fermo nelle riprese di gioco;
e) insufficiente visibilità a causa di nebbia o sopraggiunta oscurità: quando l’arbitro non è in grado di vedere, da una porta, la totalità del terreno di gioco; naturalmente, compresa la porta opposta.
Qualora l’arbitro ritenga che detti impedimenti abbiano carattere temporaneo, inviterà le squadre a tenersi a disposizione per il tempo che riterrà opportuno. In caso di impedimenti definitivi, decreterà la sospensione definitiva della gara. L’arbitro, in caso di sospensione temporanea, dovrà ricordarsi
• di annotare il minuto di gara in cui è stata interrotta, dove si trovava il pallone all’atto dell’interruzione e come eventualmente dovrebbe essere ripreso il gioco;
• di avvertire le squadre, tramite i capitani, e gli assistenti ufficiali o di parte di rimanere a disposizione, fino ad avviso contrario.
Comunque, l’arbitro dovrà riferire quanto accaduto nel rapporto di gara.

5. Di quale materiale devono essere costituite le reti delle porte?
Premesso che le reti sono obbligatorie in base alle Decisioni Ufficiali FIGC, devono essere di canapa, juta o nylon a condizione che i fili della rete in nylon non siano più sottili di quelli in canapa e juta. Non sono consentite le reti in filo di ferro.
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Aspita!!!!!!!! Non pensavo a tutte ste regole solo per il terreno di gioco!!!!!!!
 
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Jason B
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:ahah: :ahah: Ed io che credevo bastasse far rotolare una palla :ahah:
 
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Ed è solo l'inizio!
 
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Io credevo che bastassero 4 linee bianche e un pallone!!!!
 
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CITAZIONE (Stontonaus @ 23/2/2013, 02:17) 
Io credevo che bastassero 4 linee bianche e un pallone!!!!

Al parchetto bastano 4 oggetti da usare come palo XD
 
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