CITAZIONE (_Pingui_ @ 20/3/2024, 09:06)
La storia sportiva di Acerbi non è assolutamente in discussione ma chiunque sbrocca, aver passato l'inferno col tumore non c'entra proprio nulla con le "cose di campo" o un comportamento deplorevole, quindi cerchiamo di non mischiare le cose.
Io sono sicura, perché è abbastanza palese da tanti fattori. Tu parli di "Derrick" ma non ci vuole tanto a capire cosa sia stato detto, inoltre perché Acerbi continua a dire "ha frainteso"? Non capisco questa spiegazione, quindi qualcosa è stato detto... Ecco cosa? Lui sostiene che le cose di campo restano in campo, frase che conferma che i due si sono beccati, ma perché a questo punto non difendersi del tutto e e dire a tutti cosa gli ha detto? Perché? Non ha detto "Jesus è impazzito, non ho detto assolutamente nulla", no... Lui dice "Ha frainteso", Cioè? Che spiegasse allora.
Perché allo stesso modo anche dire che J.Jesus ha inventato tutto è molto grave, una accusa grande.
Dici che gli costa poco dire la verità, ma sei serio? I calciatori simulano continuamente e cercano qualsiasi modo per farla franca e ottenere vantaggi per la propria squadra, dire la verità e ricevere una squalifica a questo punto del campionato sarebbe devastante per lui e la società. Senza considerare che ne uscirebbe a pezzi dal punto emotivo per come si è comportato e verrebbe probabilmente massacrato dalla stampa ancor più di ora che c'è il dubbio.
Quindi si, costa tantissimo, altroché!
Sulla cosa delle 10 giornate non so cosa prevede il regolamento ma a memoria non ricordo squalifiche così lunghe, mi sembra eccessivo ma potrei sbagliarmi, magari hanno cambiato qualcosa e non lo so.
Mi chiedi se trovo giusto che un calciatore venga squalificato senza esser sicuri al 100%.
No non sarebbe corretto.
Allo stesso tempo non trovo giusto che ancora nel 2024 si debba assistere a cose di questo tipo, vergognoso e basta.
Acerbi sa benissimo di aver fatto una bella frittata, manca il labiale certo, ma lui resta in questo caso una delusione umana, anche per quello che ha passato.
Io personalmente continuerò a avere di lui una buona opinione, come anche di Juan Jesus, perché so bene che certe cose si dicono ma non si pensano, come detto son cose che sotto pressione possono uscire.
"Quando uno sbrocca": Acerbi è un classe 88, gioca da 20 anni, più di 500 partire in Serie A, avrà sbroccato anche lui ogni tanto, ma hai mai sentito una polemica del genere nei suoi confonti?
Mai. Perchè non è nella sua indole. Un uomo che, dal punto di vista umano, potrebbe dare lezioni universitarie. Quindi, non è mischiare le cose: è LA cosa.
A proposito di "Jesus ha frainteso". Notizia di oggi, Acerbi ha detto di aver riferito a Jesus "Ti faccio nero". Ora: la lotta al razzismo è una cosa
seria, ma quando nella lotta al razzismo subentra l'esaltazione gridata e comandata da quattro somari, non è più lotta al razzismo, ma è caccia alle streghe, se non peggio. Ti faccio un esempio: se io ho davanti due cioccolatini, uno bianco ed uno nero, e prendo quello bianco, non ti preoccupare che ci sarà sempre il coglione (e lo scrivo senza alcuna censura) che griderà al razzismo. Quindi dire una frase come "Ti faccio nero" ad un bianco è (giustamente) normale, mentre se detta ad un nero è razzismo? Altro che Roma Decadente: siamo messi anche peggio di Roma Decadente.
Poi sento: "Acerbi non doveva parlare in stazione", ma pensa se invece faceva scena muta davanti a quelle domande. Venivano fuori quegli schifosi giornalai, dai loro scranni televisivi, a dire "Ecco, Acerbi non dice niente, vuol dire che ha qualcosa da nascondere. Chieda scusa. Merita una squalifica esemplare". Insomma: qualsiasi cosa Acerbi dice o non dice, qualsiasi cosa Acerbi fa o non fa, è sempre e comunque passivo di critiche. E non ti nascondo la rabbia che ho, perchè io da ragazzino sognavo di fare il giornalista sportivo con Gianni Brera come esempio, ma ringrazio il cielo che non sono diventato un sabatini o uno jacobelli qualsiasi, che mettono sui loro siti e sui loro giornali tonnellate di spazzatura e merda perchè il tribunale del popolo ha già deciso che Acerbi è uno schifoso razzista ed allora aspetta che salgo anche io sul carro.
Simulare è una cosa, i calciatori sono persone furbe, ma quello che sta accadendo sta passando decisamente il confine, perchè qui ci si vuole sbattere le balle sugli scogli e distruggere la carriera di una persona buona, per bene, corretta, che deve essere da esempio per i giovani, sacrificandola sul bieco altare dell'antirazzismo esaltato, che fa più danni che altro.
E proprio perchè Acerbi è una persona a modo e c'ha una storia importante alle spalle, che dovrebbe essere creduto. Invece crediamo a Jesus, senza una prova, senza niente, solo per deduzioni e chissenefrega se può aver capito male o se per lui sentirsi dire "Ti faccio nero" è razzismo.
Se non si è sicuri al 100%, se non ci sono video, audio o testimonianze, è e rimane la
parola di uno contro la
parola dell'altro e non si deve prendere neanche mezza giornata, con buona pace dei buonisti 2.0.
Ed invece sai cosa succederà? Che Acerbi verrà squalificato, perchè purtroppo nella società di oggi conta il giustizialismo e non la giustizia, conta la giustizia di pancia e non quella di testa fatta di prove tangibili che confermano la colpevolezza o meno di una persona, conta la giustizia data in pasto al popolo per farlo stare buono che altrimenti si scandalizza e poi va sui social a ragliare la propria frustrazione. Lo stato di diritto in questa Repubblica delle Banane è ormai solo un ricordo.
Ma dobbiamo ancora assistere nel 2024 a cosa? Cavolo, ma anche tu: dici che senza una prova è giusto che Acerbi non venga squalificato e poi scrivi questo? Io non ho le prove, tu non hai le prove, nessuno ha le prove: qui è razzismo solo perchè Jesus, nero, ha accusato uno di razzismo, senza capire prima se quel fatto è successo veramente o meno, distribuendo patenti di criminali razzisti come se fossero uova di Pasqua.
E sia chiaro: se verrà fuori un qualsiasi filmato, un qualsiasi audio, più testimonianze che confermeranno la supposta infelicità della frase
al 100%, sarò il primo ad incazzarmi col mio giocatore, perchè non solo avrà mentito ai fans, non solo avrà mentito ai suoi tifosi, non solo avrà mentito ad un suo collega ed ai suoi compagni di squadra, non solo avrà mentito ai suoi datori di lavoro, non solo avrà mentito a sè stesso, ma soprattutto avrà mentito a sua figlia.
Ma fino a prova contraria, io sto fiero ed orgoglioso dalla parte di Acerbi.
CITAZIONE (Ston™ @ 20/3/2024, 09:20)
Non mi sento di giudicare o giustificare nessuno, ma a me la cosa che è parsa subito strana è stata una: a fine partita il giocatore dell'Inter in una intervista ha detto che si era chiarito sul campo con JJ, ma che la sua non voleva essere una frase razzista.
Ci sono i video in cui lui ha la faccia mortificata e si vede che si chiarisce subito col giocatore del Napoli, che in effetti, come ha detto lui stesso, aveva chiuso lì la questione.
Ma poi Acerbi cambia versione, dandone una diametralmente opposta a quella precedente...
Quindi come fai a credere a prescindere che Acerbi dica la verità assoluta? E soprattutto a quale delle 2 versioni credi ciecamente?
Dico "credi" riferendomi ai tifosi interisti che sto "leggendo" sui social ovviamente, non a te Kurt in particolare....
Se non ha detto nulla che senso ha dire: "ha frainteso"?
Hai chiaramente detto qualcosa di specifico se devi difenderti con un "ha frainteso"....
Perché non lo dici se gli hai detto: "vieni a cena dopo la partita, sei mio ospite!" E lui capisce: "vieni a cena, sono tuo ospite!"....
Caro Ston. Dobbiamo entare nella folle ottica che una frase come "Ti faccio nero" detta ad un nero è razzismo.
Acerbi cambia versione cosa? Fin dal giorno 1 ha sempre detto e ribadito
che non ha detto nulla di razzista. Lo ha confermato a Spalletti, lo ha confermato anche alla società.
Ed io ti potrei dire "E come fai a dire che Jesus dice la verità assoluta"?